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Monte Grondilice

Si ... paiono aspre le mie montagne ... e selvatiche che selvagge non si può dire ma solo perchè son timide e riservate, a chi va tra loro senza pretese, con animo semplice e sereno, faranno dono della loro confidenza.

Lo accoglieranno le pietre bianche disegnate dall'erosione, dove l'acqua si diverte, ed i letti asciutti dei torrenti che d'un tratto s'inondano con improvvise risorgive.

Vedrà che negli anfratti tra le pietre, nelle fessure sulle lisce placche di marmo che il gelo solleva strato a strato, ogni dove si depositi un po' di polvere che possa far da terriccio nasce un'erba, un fiore ... ed è subito vita.

Minuscole pianticelle che condensano in uno stelo la loro essenza, se capita per sbaglio di calpestarle liberano tutto il loro afrore e nell'aria si diffonde un odore mediterraneo di ginepro, di timo o di un'altra erba grigia, credo sia un senecio, dal profumo di finocchietto.

Anche per il tempo son piuttosto scorbutiche, come ieri quando non promettevano niente di buono ma sarebbe stato un peccato rinunciare.

Al solito il Pizzo d'Uccello era il più sgombro di nubi per la posizione defilata e protetto da quel bonaccione del Sagro mentre la nebbia si accaniva al centro della catena. Circondate le cime forzava le foci ad una velocità incredibile come se un dio mitologico col suo fiato caldo raccogliesse i vapori del mare per soffiarglieli addosso.

Ma anche gli dei debbono respirare e capitava di tanto in tanto che tirasse il fiato, allora la nebbia diradava e come per magia apparivano il Cavallo, il Contrario, non le cime per intero ma le loro pareti, le piastre degli Alberghi, il Pizzone, Punta Questa e la cresta della Forbice, qualche pausa più lunga e s’intravedeva lo smeraldo dei crinali più bassi e la striscia bianca della battigia.

Ed al pomeriggio tardi, quando il dio si è finalmente stancato e le cime si son pulite per intero, brillanti, solo qualche nuvoletta qua e là smarrita non si capacitava di questa pace dopo tanto soffiare.

Serenaia - F.Cardeto (sent. 178) - P. delle Pecore - F. del Grondilice - Grondilice - Rif. Orto di Donna - Serenaia (sent. 180)

 

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